crocchette di baccalà, davvero speciali

ho sentito questa ricetta da qualche parte, la ho trovata sfiziosa e buonissima e la trascrivo qui: procuratevi del baccalà dissalato e lessato per 15 minuti in acqua e latte e due o tre patate bollite. Spezzettate i due ingredienti "a coltello" senza macinarli, devono avere una consistenza irregolare sotto i denti, uniteci un uovo, sale pepe, del prezzemolo tritato e dell'uvetta sultanina ammollata, amalgamate il tutto con le mani, formate delle crocchette ovali, infarinatele e friggetele in poco olio extra vergine di oliva. Quando saranno dorate levatele e adagiatele su della carta assorbente per togliere il grasso in eccesso: se volete davvero fare un piatto prelibato, mettete nel mezzo del vassoio della salsa di pomodoro fatta con una bella cipolla, del peperoncino, olio e sale, adagiate le vostre crocchette belle calde intorno e portate in tavola.

sfilatino caldo all'aglio per "bocadillo"

procuratevi uno sfllatino di pane tipo baguette (al supermercato si trova), tagliatelo trasversalmente a fettine lasciandole unite nel fondo, spalmate in ognuna del burro ammorbidito, conditelo con poco sale, poco pepe della polpa di aglio che avrete ottenuto schiacciando degli spicchi con lo strumento apposta, o a mano . Scaldate il forno a 200 gradi, infornate la vostra baguette, toglietela quando sarà dorata esternamente. Servitela avvolta in un tovagliolo bianco di lino con del vino bianco secco.

tortino di carciofi alla fiorentina

tagliate a fettine dei carciofi teneri dopo aver tolto loro le foglie più dure, quindi infarinatele con farina di grano duro. In una padella mettete dell'olio extra vergine d'oliva e fatelo scaldare, quando sfrigola sistemateci le fettine di carciofo, salate e pepate leggermente e fate rosolare, durante questa fase di cottura aggiungete della buccia di limone grattugiata e un poca d'acqua per rendere più morbidi i carciofi, a parte sbattete in una terrina delle uova (una e mezza per commensale) con sale e pepe nero e, quando i carciofi saranno fragranti e dorati, unite questo composto nella padella, fate rapprendere le uova senza farle cuocere troppo, il tortino deve restare bavoso, cuocete quindi fino a che il tortino risulterà cotto sotto e cremoso sopra, servitelo caldo e..se ne avete (beati voi!) uniteci delle scaglie di tartufo bianco d'Alba. Accompagnate da pane croccante, unto di burro e scaldato nel forno.

per il compleanno di Agostino e Allegra, i maccheroncini di Campofilone gratinati

procurarsi dei veri maccheroncini di Campofilone, nelle Marche (in Internet, info@ivanamaroni.it), preparare anche circa 200 grammi i gruviera svizzero e a scelta 200 gr. di prosciutto crudo o cotto (io lo preferisco crudo), dell'ottimo burro e del parmigiano grattugiato. Gettate in abbondante acqua bollente e leggermente salata i vostri maccheroncini calcolando 300 gr. per quattro persone. A pare preparate una pirofila da portare in tavola. Scolate i maccheroncini immediatamente dopo la ripresa del bollore, in una terrina conditeli con il burro e il parmigiano, mettetene uno strato nella pirofila unta di burro, coprite ogni strato con prosciutto tagliato finemente e con il gruviera a scaglie, fatene quanti strati potete, finite con gruviera, qualche pezzetto di prosciutto e una spolverata di parmigiano unito a pan grattato, aggiungete dei fiocchetti di burro e infornate per almeno 15 minuti a forno caldo (180/200 gradi). Quando si sarà formata una crosticina scura e croccante portate in tavola e.. festeggiare!. Ottimi con un buon vino rosè.

spezzatino di vitella di latte in fricassea

Per quattro persone prendete 800 grammi di vitella di latte (potete fare questo piatto anche con carne di pollo o di agnello), nel taglio un po' calloso adatto a questa ricetta, fatene dei cubetti e Infarinateli leggermente, intanto in un tegame pesante mettere un battuto di sedano, carota e cipolla, un bicchiere di olio extra vergine d'oliva e fate insaporire. Aggiungete quindi i cubetti di carne e fate rosolare qualche minuto, salate e pepate e aggiungete del brodo leggero per coprire la carne. Mettete il coperchio e fate cuocere la vitella per almeno un'ora e mezzo, rimestando ogni tanto e, se occorra, aggiungendo ancora del brodo. A metà cottura aggiungete alla carne quattro patate e quatto carote tagliate in cubetti. A cottura ultimata il piatto risulterà cremoso e morbido. Prima di servire sbattete quattro rossi d'uovo con i succo di un bel limone e aggiungete il composto, a fuoco spento, nel tegame facendo attenzione che l'uovo non cuocia ma rimanga bello cremoso.

il curry "degli inglesi"


Questo curry, giallo giallo, é molto facile a farsi, bello a vedersi e soprattutto molto buono, ottimo per carne di pollo o per gamberoni. Va sempre accompagnato da riso basmati e da una raita, fatta con yougurt bianco, aglio, peperoncino fresco, menta e cumino.
Macinate nel frullatore due teste di aglio e due cipolle bianche insieme a un pezzetto di ginger fresco e sbucciato. In un tegame mettete del ghee (burro chiarificato) o dell'olio di arachidi, quando sfrigola aggiungeteci il composto appena frullato, fate leggermente imbiondire e aggiungete un peperoncino fresco piccante tritato finemente, un cucchiaio abbondante di curcuma, del sesamo, e, se ne avete, un cucchiaio di curry "mild" già confezionato (se ne trovano di ottimi dai negozi di spezie), due vasetti di yougurt bianco e un bicchiere di latte di cocco: se non avete il latte di cocco aumentate lo yougurt almeno a tre vasetti, fate cuocere il composto per due o tre minuti, salate e infine aggiungete o il pollo tagliato in tocchetti, meglio se disossato, o i gamberoni sgusciati e puliti dal filo nero interno. Per il pollo calcolate una cottura di una ventina di minuti, per i gamberoni circa 8 minuti. Se la salsa vi sembrasse poca o troppo densa, aggiungete due o tre cucchiai di latte tiepido. Accanto al riso e alla raita mettete una ciotola con delle foglie intere di lattuga fresca.

melanzane al forno, ricetta di Caterina

fate un battuto con aglio, prezzemolo, sale grosso e peperoncino: aprite in due per lungo (o, se preferite tagliate a fette tonde) delle melanzane ovali, incidetene la polpa con un coltello, trasversalmente, e riempitele del battuto preparato. Ungete una teglia grande che le contenga tutte (calcolate almeno due metà a persona), sistemateci e melanzane condite, irroratele con un filo di olio extra vergine di oliva, cospargetele di pane grattato grosso, aggiungete ancora uno spruzzo d'olio e mettetele nel forno caldo (200 gradi): lasciate cuocere per circa una mezz'ora, finché la superficie sarà ben dorata. Ottime sia calde che fredde.

macedonia di melone d'inverno (giallo) e di cantalupo (rosa)

tagliate a piccoli pezzi i meloni delle due specialità, metteteli in una ciotola con delle foglie di menta, limoncella, spolverate di peperoncino forte, condite con poco succo di lime o di limone, se volete aggiungete delle sottilissime fettine di ginger fresco, cospargete il tutto con zucchero di canna e in frigo. Ottima d'estate dopo una cena anche "formale" invece del solito gelato.

coniglio estivo, da servirsi tiepido

Prendete un buon coniglio, possibilmente preso da un contadino, cosa che qui a Procida é ancora possibile: mettetelo tagliato a pezzi grossi in una larga padella dove avrete messo dell'ottimo olio di oliva extra vergine e tre spicchi d'aglio "con la camicia", interi a soffriggere, fatelo rosolare da tutte le parti benissimo, in modo che prenda colore e croccantezza, bagnatelo poi con del vino bianco, coprite con un coperchio e fate cuocere lentamente per almeno mezz'ora, quindi controllate che sia morbido, aggiustate di sale, aggiungete un poco di pepe bianco (o peperoncino fresco tagliato fine), e ricoprite il coniglio con almeno 12 pomodorini rossi maturi e dolci tagliati a piccoli pezzi e fate cuocere ancora non più di cinque minuti, il pomodoro deve intiepidirsi ma rimanere quasi crudo, quindi spengete il fuoco e lasciate intiepidire il piatto senza coperchio. Prima di servire cospargete il coniglio con abbondante basilico fresco, ed é pronto!

pasta estiva tiepida, ricetta di Enrica

Ieri sera, nella bellissima casa di Monica Enrica e Sergio Villari alla Marina Grande di Procida, in una terrazza proprio di fronte al porto pieno di barche a vela, di luna e di stelle, ho mangiato qusta squisita pasta estiva, ed eccovi la ricetta: fin dalla mattina mettete a marinare, in un contenitore di coccio e fuori dal frigorifero, delle cipolle di tropea taliate finissime, del basilico spezzettato a mano e dei pomodorini ciliegina maturi e saporiti, con dell'olio extra vergine. La sera, dopo aver cotto al dente della pasta corta di taglio grande (rigatoni ad esempio), aggiungete alla marinata molto parmigiano grattugiato e versate nella terrina dove unirete la pasta appena cotta, girate bene e aggiungete a questo punto ancora abbondante basilico fresco. Servitre la pasta tiepida. E' una ricetta non solo molto buna ma anche molto coreografica!

parmigiana di melanzane alla maniera di Germana

tagliate a fettine sottili delle melanzane lunghe, belle dure e lucide e mettetele ad asciugare al sole pieno per almeno tre o quattro ore, quindi friggetele in buon olio extra vergine di oliva (metteranno non più di 40 secondi per essere croccanti), e NON scolatele dall'olio che rimane sulle fette fritte. Fate una salsa con tanti pomodori ciliegini rossi e maturi, un po' di sale, peperoncino fresco tritato e NIENTE olio, lasciate cuocere per un quarto d'ora, quindii nel ruoto da forno mettete uno strato di salsa (non passata), le fette di melanzane, del basilico fresco, del parmigiano e delle fettine di nozzarella o fior di latte (se usate la mozzarella fatela scolare bene dal latte), ripetete l'operazione terminando con fettine di melanzana e pomodoro, infornate per un quarto d'ora, fate intiepidire in forno: è ottima e leggerissima.

pisellini freschi alla fiorentina

prendete dei pisellini freschi, piccoli, sgusciateli e metteteli in un tegame dove avrete precedentemente messo 6 cucchiai di olio extra vergine di oliva e due aglietti freschi affettati finemente. Fate prendere sapore, quindi aggiungete un po' di sale, due cucchiaini di zucchero e portate a cottura dolcemente. I pisellini devono rimanere ben verdi e "appassirsi", assaggiate se il sale e lo zucchero sono sufficienti e aggiungete del pepe appena macinato grossolanamente e del prezzemolo fresco. Sono ottimi con l'agnello primaverile, le polpette e le cotolette alla milanese. Se i piselli così preparati vi avanzano, potrete fare un ottimo risotto con della cipolla affettata, dell'olio di oliva extra vergine e i pisellini avanzati, mantecandolo alla fine con abbondante parmigiano.

una salsa indiana meravigliosa imparata dal negozietto di spezie di Parigi, vicino a rue Navarin, nel 9°

prendete almeno venti peperoncini rossi molto piccanti, quattro spicchi d'aglio, una buccia di limone, un pizzico di sale, un bel pezzo di radice di ginger fresca, sbucciata, delle foglie di coriandolo (se lo avete), dell'ottimo olio exrta vergine d'oliva. Mettete tutto in un frullatore e rendete tutto cremoso. Mettete in uno o due vasetti di vetro, coprite ancora con un poco d'olio, chiudete i barattoli e mettete in frigo. Veramente squisita con arrosti, fritti, bolliti, sia carni che pesci. verdure....ma attenti, è molto molto piccante.

leggero pesce all'orientale

comprate dei totani freschi e dei gamberoni. In una larga padella mettere un abbondante trito di ginger fresco, buccia di limone, peperoncino e aglio. Fate rosolare appena in olio di arachidi, quindi aggiungeteci i gamberi sgusciati e i totani puliti e tagliati a pezzi. Unite quattro pomodorini rossi piccoli tagliati a dadini (se li avete), salate leggermente, tre minuti di cottura ed è pronto. Accompagnate con riso bollito.