zuppa di pesce siciliana
Procuratevi del pesce da zuppa: calamari, cocci, scorfani, pesce bandiera, preparate dei bei pomodori rossi ai quali avrete tolto la buccia, dell’aglio, del prezzemolo una foglia di alloro, del vino bianco del buon olio di oliva e qualche fetta di pane raffermo che farete abbrustolire, sale e pepe. Squamate, pulite accuratamente tutto il pesce, lavatelo bene, disliscatelo (tenendo da parte le lische e le teste) e tagliatelo a pezzetti. Fate soffriggere ½ cipolla tagliata finemente, aggiungete le lische e le teste che avevate tenuto da parte e fate cuocere per 10 minuti circa. Versate sopra un litro abbondante di acqua e il sedano, salate, incoperchiate e lasciate cuocere per circa mezz'ora. Filtrate il brodo così ottenuto e tenetelo da parte.
Spezzettate i pomodori (privati dalla buccia e dai semi) e metteteli in un recipiente di terracotta con il prezzemolo, l'aglio, la cipolla rimasta, l'alloro ed infine i pesci tagliati a pezzetti, avendo cura di mettere prima quelli di polpa più dura. Pepate, versate il vino, l'olio rimasto e coprite con il brodo che avete messo da parte. Incoperchiate e passate in forno già caldo per 40 minuti circa. Fate tostare le fette di pane, disponetele in 4 piatti fondi e distribuite sopra la zuppa. Servite ben caldo.
stoccafisso alla siciliana
- per questa ottima ricetta, un pò araba, vi occorre 1 kg di stoccafisso ammollato, 2 dl d'olio, un bicchiere di vino bianco secco, 750 g di polpa di pomodoro, 1 cipolla, 2 spicchi d'aglio, 4 patate, 50 g d'olive nere di Gaeta, 30 g di capperi dissalati, 15 g di pinoli, 20 g d'uva sultanina, pepe.
Aggiungete il pomodoro tritato e tanta acqua quanta ne occorre per ricoprire abbondantemente i pezzi di stoccafisso, condite con poco sale ed una buona macinata di pepe.
Portate a bollore, tenendo ben coperto il tegame. Continuate la cottura in forno a calore molto moderato, dopo un' ora aggiungete le patate a spicchi, le olive snocciolate, i capperi, i pinoli e l'uvetta. Ritirate il tegame a cottura delle patate e a riduzione della salsa. Servite nel tegame stesso.
Vi occorrerà circa un’ora e mezzo di cottura, forse anche di più….controllate che la salsa sia ridotta e lo stoccafisso cotto e saporito.
Se non volete unirci le patate, potete fare della buona polenta e servirla calda insieme al vostro stoccafisso alla siciliana, sarà ottimo!
stoccafisso dietetico e buonisimo
Stoccafisso: mettete direttamente nella vostra pentola un cucchiaio di olio, delle olive nere due spicchi di aglio, della polpa i pomodoro (o dei pomodorini tagliati in quattro), due peperoncini, poco sale e lo stoccafisso tagliato in pezzi. Chiudete la pentola con il coperchio e quando la valvola comincia a emettere fumo abbassate la fiamma al minimo. Una ventina di minuti di cottura ed è fatta, mangerete un piatto squisito al quale potrete accompagnare delle fette sottili di pane casalingo abbrustolito. Provatelo!
crostini caldi
minestra con avanzi di verdure varie
Fate abbrustolire in forno delle fette di pane casereccio appena unte di olio, disponetele in una zuppiera e versateci sopra il vostro minestrone. Un filo di olio crudo ed è fatta! Avrete una buona zuppa e il frigo pronto per accogliere altre verdure fresche!
stoccafisso alla pescatora
Procuratevi dello stoccafisso ammorbidito nell’acqua (non baccalà dissalato!), tagliatelo a pezzi e togliete le spine centrali con cura allargando la carne e sfilando le spine con una pinza. In una teglia anti aderente mettete dell’olio buono e fateci ammorbidire e colorare leggermente una cipolla bianca tritata con la grattugia, quindi aggiungete il concentrato di pomodoro calcolando una lattina di concentrato e due di acqua, delle olive nere meglio se snocciolate, qualche cappero dissalato e fate cuocere per circa cinque minuti, adagiatevi quindi i pezzi di stoccafisso mettendo la parte della pelle sul fondo. Fate cuocere qualche minuto, coprite tutto con delle patate affettate finemente, salate e pepate, aggiungete un filo di olio e passate la teglia in formo caldo per una ventina di minuti. All’ultimo accendete il formo a griglia in modo che le patate si rosolino leggermente.
Prima di mangiare lasciate intiepidire.
pollo davvero speciale
coniglio come si faceva a Ischia
finger food: salsa speciale per polpette
Programmate una serata di polpette, fatene di diverse forme e sostanze, di carne, di alici, di melanzane, di pesce spada, ma tutte rigorosamente piccole e fritte in olio extra vergine di oliva, ogni commensale le infilerà in uno stecchino e le immergerà in questa deliziosa salsa:
unite della panna fresca montata bene a quattro cucchiai di senape e a quattro cucchiai di maionese, amalgamate bene gli ingredienti, aggiustate di pepe se volete e servite questa salsa cremosa e dal bel colore dorato ben fredda, in contrasto con le polpette appena fritte e ancora calde...
patate in forno a sorpresa
Cuocete delle belle patate a buccia grossa in forno, incartate nella carta argentata. A cottura finita (circa 40 minuti), toglietele dalla carta e apritele a metà. Con un cucchiaio togliete la polpa cercando di lasciare intatta la buccia, come una vaschetta. In una ciotola unite la polpa delle patate, dell'olio di oliva, del pepe nero e della provola affumicata fresca tagliata a pezzetti piccoli. Amalgamate bene e riempite di nuovo le patate con il composto. Cospargete di pan grattato e parmigiano e infornate a forno caldo per una decina di minuti, gli ultimi due regolato a grill perchè le barchette risultino ben dorate. Vi piaceranno.
sempre pollo...
fatevi disossare dal ostro macellaio delle cosce di pollo con le loro sovraccosce, tagliate quindi la carne in tocchetti e fatene degli spiedini che condirete con olio, pepe, sale e buccia di lime grattugiata.
Servite questi kebab ben caldi accompagnati da una salsa fatta con yogurt bianco non zuccherato unito a due cucchiai di senape e a delle foglie di menta tritate. E' fresco e ottimo per una cena estiva.
A fianco servite una insalata di pomodorini condita con olio, aglio tritato e olive nere alla quale avrete aggiunto dei crostini di pane fritti e croccanti.
petto di pollo sfizioso "finger food"
Tagliate un petto di pollo in strisce spesse, mettete i pezzetti ottenuti a marinare in yogurt, ginger grattugiato, peperoncino e buccia di lime. Lasciate marinare in frigo anche tutta una notte. A parte macinate del pane in cassetta raffermo e ottenete delle briciole grossolane.
Al momento di cuocere questo delizioso piatto, rotolate i pezzetti di pollo ancora ben impregnati della loro marinata nel pane sbriciolato al quale avrete aggiunto del parmigiano grattato. In una teglia disponete i bastoncini su un foglio di carta da forno unta di olio, cospargete tutto con un filo d'olio e se volete del pepe nero e infornate a 200 gradi per una decina di minuti.
paccheri con pesce spada e olive verdi taggiasche
Comprate due belle fette di pesce spada, togliete la parte scura vicina alla spina centrale e la pelle, quindi tagliate il pesce in dadini.
In una padella fate rosolare uno spicchio di aglio in dell'olio extra vergine d'oliva, aggiungete qualche cappero dissalato e qualche pomodorino tagliato a metà. Dopo qualche minuto unite delle olive taggiasche denocciolate sminuzzate e spegnete il fuoco. Fare cuocere bene al dente i paccheri e insaporiteli nel sugo preparato, aggiungere un peperoncino fresco sminuzzato e servirte.
pollo alla griglia speciale
Fatevi preparare dal vostro macellaio un pollo ruspante, fatelo aprire a metà e fatelo schiacciare bene. Poi mettetelo in una terrina con dell'olio extravergine d'oliva, la buccia di un lime o di limone piccolo tritata finemente, un bel pezzetto di radice di ginger fresco grattata, del pepe nero appena macinato e poco sale. Coprite con pellicola di carta e mettete in frigo almeno per due ore, anche per tutta la notte. Se avete un barbecue lo cucinerete sulla brace altrimenti anche nel forno di casa a temperatura alta per almeno mezz'ora o finché risulterà abbrustolito in superficie e cotto dentro. E' squisito. Magari servitelo con dei pisellini teneri cucinati alla fiorentina con olio buono, un aglietto fresco, un pizzico di zucchero, uno di sale e uno di pepe.
polpo alla pugliese
Tagliate a pezzetti un bel polpo (fresco o surgelato che sia) dopo averlo pulito bene. In una casseruola mettete tutto a crudo: una cipolla di tropea tagliata grossa, il polpo, un peperoncino piccante e due cucchiai di concentrato di pomodoro. Mettete un coperchio, ponete la pentola sopra una fiamma media e fate cuocere almeno 40 minuti SENZA SALE.
Servite con fettine di pane tostate. Mi ricorderete!!
polpette classiche
Polpette napoletane
Procuratevi 500 gr di carne magra di vitello e 200 gr. di carne magra di maiale e fatela macinare insieme. Mescolate il composto ottenuto in una terrina con del pepe nero, del sale, due uova intere, del pane secco ammollato in latte (o in acqua) o due patate lessate, quattro cucchiai di parmigiano grattugiato, due spicchi di aglio tritati e del prezzemolo. Amalgamate bene il tutto, formate delle palline di misura media e passatele nel pane grattugiato (meglio se lo grattugerete voi da del pane raffermo o preventivamente messo a seccare in forno). Friggete le polpette in olio di oliva extra vergine caldo ma NON fumante. Occorreranno circa du minuti per parte, a seconda della grandezza.
Se vi avanzano e volete rimangiarle il giorno dopo ancora più buone, mettetele in una casseruola con della salsa di pomodoro e fatele ricuocere una mezz'ora o, se volete farle direttamente al pomodoro, friggetele infarinate invece che impanate.
Fate la salsa con della passata di pomodoro, sale, aglio, peperoncino e aggiungetevi anche un pizzico di zucchero. Buon appetito!!!
rigatoni con zucchine e pesce bandiera
pollo croccante "finger food"
petto di pollo appetitoso
Tagliate un petto di pollo in quattro pezzetti e metteteli in una marinata composta da olio extra vergine di oliva, del limone spremuto (o lime), un poco di peperoncino macinato un pizzico di sale e, se lo avete, della radice di ginger macinata. Lasciate la carne in fusione per un’oretta, intanto macinate in un frullatore della mollica di pane fresco (meglio se in cassetta) e mettetelo in una terrina, uniteci del parmigiano grattugiato e passateci a uno a uno i pezzetti di pollo ancora umidi della marinata. Ungete una pirofila, adagiatevi il vostro pollo e cospargetelo con qualche pomodorino tagliato in quattro che darà morbidezza al piatto, salate leggermente e infornate a forno a 220 gradi per una ventina di minuti: deve risultare una carne croccante e colorita, anche senza averla fritta!
vermicelli con pesto siciliano
In un frullatore mettete circa 100 grammi di ricotta fresca, una decina di pomodorini pachino, dell’olio extra vergine d’oliva, 5 foglie di basilico, un pizzico di sale, due cucchiai di pinoli e due cucchiaiate di parmigiano appena grattugiato.
Frullate il tutto ma non troppo, perchè non diventi una poltiglia troppo cremosa. Condite con questo pesto i vermicelli che avrete cotto al dente e alla fine aggiungete un filo di ottimo olio, del pepe macinato fresco e guarnite il piatto con due foglie di basilico.
Questo piatto è più saporito se fatto d’estate per il gusto dei pomodori e del basilico, ma comunque è ottimo anche durante tutto l’anno!